![](https://images6.alphacoders.com/120/thumb-1920-1202672.png)
Ah, quanto mancava un’opera incentrata sul tema del Cosplay! Un anime davvero molto leggero, bello e divertente come questo mancava da un po’, escludendo la tematica del Cosplay, rimane comunque molto godibile con la storia tra i due protagonisti.
Trama
Gojo da bambino ha scoperto il lavoro del nonno che consiste nel creare delle bambole giapponesi denominate Hina dolls e ne rimane veramente catturato dalla loro bellezza, così tanto che decide di crearle anche lui quando sarà grande. Passano gli anni e Gojo si dedica anima e corpo a realizzare il suo sogno, ma un giorno, rompendosi la macchina per cucire, decide di continuare l’abito a cui stava lavorando e si mette a lavorare in un vecchio laboratorio della scuola. Il caso volle che in quella stanza entra una sua compagna di classe di nome Marin che, vedendo il lavorato di Gojo, gli chiede di realizzare per lei un abito per il cosplay di un personaggio che ama tanto e da qui ha inizio la narrazione dell’anime.
Animazioni
Le animazioni sono davvero ben fatte e molto carine, direi che si intravede un calo di qualità con l’episodio sulla spiaggia, ma niente di così grave.
Ambientazioni
Le ambientazioni sono anch’esse veramente molto belle e ben fatte, in molti di esse si rifanno a luoghi, stanze o negozi reali, tutti ben dettagliati.
Personaggi
All’interno di quest’opera non c’è un grande numero di personaggi, ma ce ne sono quanto bastano per renderlo buono. Essendoci pochi personaggi, c’è più spazio per i protagonisti e per la caratterizzazione di tali personaggi.
Tra i personaggi principali abbiamo:
- Wakana Gojo, protagonista della serie e apprendista del nonno per quanto riguarda le bambole giapponesi, si rivela una persona molto seria e professionale su qualsiasi cosa gli chiedono di fare.
- Marin Kitagawa, altra protagonista dell’anime ed è una grande amante di personaggi Manga, Anime e Videogiochi, a tal punto da arredare la sua stanza con tanti poster dei suoi personaggi preferiti e interpretare tali personaggi facendo il loro cosplay.
- Sajuna Inui, è una Cosplayer molto nota in tale ambito per la sua carineria e fattezze da bambina, si ritrova a vedere casualmente una foto in cosplay di Marin e decide di farsi confezionare anche lei un abito da Gojo.
- Shinju Inui, è la sorella minore di Sajuna ed ha una statura molto più grande per una persona della sua età, è perfino più grande della sorella maggiore. Adora tanto la sorella e ama scattare delle foto di sua sorella in cosplay.
- Kaoru Gojo, è il nonno del protagonista, nonché suo maestro nell’arte della creazione bambole.
Sono presenti altri personaggi che passano molto in secondo piano e non si sa nulla di loro, ad esempio le amiche di Marin scompaiono completamente dopo i primi episodi o la parente di Gojo.
Musiche
Opening e Ending veramente molto belle, anche le musiche di sottofondo all’interno dell’anime sono molto godibili.
Conclusioni
Dopo tutto quello che ho detto siete ancora qui a leggere questa recensione invece di andare a recuperare subito questa perla?
No, seriamente, consiglio tantissimo la visione di questo anime, magari non ai bambini visto che sono presente delle scene un pochino spinte.
Dopo tanto tempo compare un anime dove la protagonista non è Tsundere, non si trova a lottare contro altre ragazze e quindi non c’è un Harem per Gojo, ma una semplice Marin, solare, carina che è follemente innamorata del protagonista.
Andate a guardarlo.
Voto 8.
Saluti a tutti e buona lettura/visione, Ashente.